L'indipendenza energetica rappresenta un obiettivo strategico per l'Italia, che nell'ultimo periodo ha compiuto importanti passi in questa direzione. Una maggiore autonomia energetica, infatti, comporta diversi benefici, tra cui minori costi per le aziende e bollette più basse per i cittadini. Si tratta di una necessità, dunque, che può trasformarsi in un'opportunità. In questo contesto il contributo di ognuno è fondamentale e può fare la differenza, per sostenere la diffusione delle energie rinnovabili in Italia a beneficio di tutta la società.
Cosa vuol dire indipendenza energetica
L'indipendenza energetica è la capacità di un Paese di soddisfare il proprio fabbisogno energetico attraverso risorse e infrastrutture di produzione interne, riducendo al minimo la dipendenza dalle importazioni di energia dall'estero.
Il percorso verso l'indipendenza energetica
L'indipendenza energetica può essere raggiunta attraverso una serie di strategie e azioni coordinate tra cui:
- sviluppare le energie rinnovabili
- promuovere l'efficienza energetica
- diversificare gli approvvigionamenti
- accelerare la transizione energetica.
Italia: l’indipendenza energetica passa per le rinnovabili
Per aumentare l'autonomia energetica del nostro Paese, tra le strategie fondamentali da attuare c'è lo sviluppo delle rinnovabili. Secondo alcuni studi, è stato valutato che, sfruttando appieno risorse naturali quali acqua, sole e vento, oltre a puntare sul recupero di energia dai rifiuti e sulla produzione di biometano, l'Italia potrebbe facilmente aumentare la propria autonomia energetica fino a circa il 60%. Questo risultato potrebbe essere raggiunto da un lato incrementando la produzione domestica di energia da fonti rinnovabili, dall'altro lato ottimizzando il rendimento degli impianti esistenti e migliorando le infrastrutture energetiche.
Ad esempio, soltanto con la valorizzazione dell’energia solare si potrebbe ottenere circa 5 volte la quantità di energia prodotta oggi. Anche l'energia eolica offre ampi margini di miglioramento, infatti basterebbe poco per incrementare di circa il 50% l’energia ricavata dagli impianti eolici esistenti.
A che punto è l'Italia nel percorso verso l'indipendenza energetica?
Mediante il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030, l’Italia punta quindi ad arrivare entro il 2030 al 40% di copertura dei consumi energetici da fonti rinnovabili, fondamentale per raggiungere i target europei di riduzione delle emissioni di CO2 e di decarbonizzazione dell’economia. Attualmente si stima che il livello di autonomia energetica dell'Italia sia intorno al 22%, mentre la media europea arriva al 39%.
Il nostro Paese, dunque, che si colloca al secondo posto in Europa per disponibilità di fonti rinnovabili, è chiamato a lavorare per migliorare tale valore. In questi anni, comunque, si sono registrati diversi progressi, con un aumento della potenza installata e della produzione di energia green:
- gli impianti fotovoltaici in Italia hanno superato la quota 1,5 milioni, per una potenza complessiva di quasi 29 GW;
- l’energia ricavata dagli impianti eolici è arrivata a coprire il 7,6% della domanda elettrica nazionale, rappresentando circa un quinto del totale delle fonti rinnovabili elettriche;
- gli impianti idroelettrici nel nostro Paese producono oltre il 40% dell'energia complessiva rinnovabile;
- si sono moltiplicate le comunità energetiche, un modello innovativo di gestione dell’energia.
Con Noi2, insieme per far crescere l’indipendenza energetica dalle rinnovabili dell’Italia
Sempre più persone in Italia sono interessate all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, aumentando l’indipendenza energetica del Paese, ma non tutte ne hanno la possibilità. Come Life Company, noi di A2A Energia ci impegniamo ogni giorno a migliorare la qualità della vita delle persone supportandole verso la transizione con gli strumenti giusti. La nuova offerta Noi2 di A2A Energia è l’alternativa per chi vuole prendere parte alla transizione energetica, ma non può installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa. Con Noi2, e grazie al V.I.P. (Virtual Innovative Panel), il primo pannello virtuale fotovoltaico, puoi avere energia pulita e italiana dagli impianti eolici e solari del Gruppo A2A.
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