Il Natale è una delle feste tradizionali più sentite nel nostro Paese: quella dedicata alla condivisione e ai preparativi di pranzi e cene da trascorrere con i nostri affetti. Vediamo allora dieci consigli utili per festeggiare un Natale senza rinunce nel rispetto dell’ambiente.
1. Un Menu sostenibile.
Ogni famiglia ha le proprie tradizioni culinarie e se le si vuole coniugare all’insegna di un Natale Green, occorre effettuare spese sostenibili, privilegiando prodotti da filiere corte e controllate e, possibilmente, acquistando direttamente dai produttori. Se il vostro menu prevede della carne è opportuno sceglierla proveniente da allevamenti biologici all’aperto; mentre per la scelta di frutta e verdura la regola è quella di attenersi ai cicli naturali e acquistare soltanto prodotti di stagione. Se non si vuole rinunciare al pesce, si può optare per specie meno richieste sul mercato (ma non per questo meno appetitose), come ad esempio il sugarello, il tonnetto allitterato, il muggine o il pesce serra. Anche in questo caso, come per le verdure, vale la buona pratica di privilegiare il pescato di stagione e locale.
2. Luci a basso impatto ambientale.
Per gli amanti delle luminarie il consiglio è quello di investire sulle illuminazioni a led, poiché più durevoli nel tempo e capaci di garantire un cospicuo risparmio energetico, nonché di emissioni di CO2. Per le luci in esterno un’ottima soluzione è quella di optare per le lampade a pannelli fotovoltaici: 1h di sole basterà a garantirvi 10h di luci natalizie.
3. L’Albero di Natale.
Se pensate che l’unico modo per decorare la vostra abitazione rispettando l’ambiente sia limitarvi a fare il presepe vi sbagliate: esistono tante opzioni per realizzare un Albero di Natale green in pieno stile classico. Potete ad esempio decorare a vostro piacimento usando materiali riciclabili una pianta che già possedete. Oppure, se volete dar sfogo alla vostra creatività, potete optare per un albero “fai da te” realizzato con materiali di recupero (ad esempio con legno, tappi di sughero, carta e cartone) o disponendo sapientemente dei libri. Se invece non volete rinunciare all’acquisto di un sempreverde potete scegliere tra quelli nostrani (un ginepro o un agrume), per poi trasferirlo in un vaso più grande finite le feste e prendervene cura rispettandone le esigenze.
4. La tavola e le decorazioni.
Per allestire una tavola natalizia green è opportuno rinunciare all’uso di materiali plastici. Un servizio di piatti in porcellana o ceramica su tovaglie in fibra 100% naturale è la combinazione perfetta per coniugare eleganza e sostenibilità. Ma anche soluzioni più informali, come i servizi di stoviglie in bamboo, possono rivelarsi un’alternativa gradevole. Per impreziosire la tavola si possono inoltre acquistare o realizzare centrotavola utilizzando ghiande, pigne e rametti dai colori autunnali. Muschio, agrifoglio, vischio e felci è preferibile lasciarli nel loro habitat naturale.
5. Regali ecosostenibili.
Non è necessario rinunciare ai regali di Natale per viverlo in maniera sostenibile. L’importante è acquistare oggetti da filiere che rispettino l’ambiente in ogni fase della loro produzione. In alternativa è possibile dare sfogo alle proprie capacità artistiche o artigianali regalando qualcosa fatto noi; oppure optare per prodotti realizzati da associazioni ambientaliste e dal commercio solidale. Insomma anche per la scelta dei regali la parola d’ordine è spazio alla creatività.
6. Pacchetti creativi.
Se è vero che non si giudica un libro dalla copertina è altrettanto vero che molto spesso è proprio questa ad attrarci verso una nuova scoperta. Lo stesso vale per i pacchetti regalo, che meritano di essere curati e risultare gradevoli per chi li riceve. Per crearne di originali ed ecosostenibili i materiali di recupero sono nostri preziosi alleati: potete sbizzarrirvi con fogli di giornale, pagine di vecchi magazine, avanzi di spago o carta da parati in avanzo, decorando le confezioni con foglie secche e bacche.
7. Conservare gli avanzi.
Spesso gli avanzi dei banchetti natalizi vengono consumati nei giorni a seguire, ma per farlo occorre conservare bene i cibi e farlo in maniera responsabile è piuttosto facile. Si possono utilizzare contenitori in bioplastica, oppure recipienti smaltibili di carta e bamboo, purché usati per conservare alimenti che non ne compromettano la raccolta differenziata. Infine, al posto degli involucri di alluminio, si possono utilizzare i fogli di cera d’api per alimenti, facili da reperire sia nei negozi che online.
8. Riscaldare la casa senza sprechi.
Passare più tempo in casa non significa necessariamente far lievitare il consumo energetico. Se ad esempio disponete di un sistema di riscaldamento autonomo, potete utilizzarlo nelle ore più fredde tenendo ben chiusi gli infissi ed abbassarlo nelle ore più calde. Questo vi consentirà di mantenere la vostra casa sufficientemente calda, inquinando di meno e risparmiando in bolletta.
9. Lavatrici e lavastoviglie eco.
Durante le vacanze di Natale, se passate in famiglia, le lavatrici e le lavastoviglie da fare si moltiplicano esponenzialmente. Per questo è bene farle sempre a pieno carico, utilizzando detersivi bio rispettosi dell’ambiente e i programmi eco, qualora i vostri elettrodomestici lo consentano.
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