Esistono alcune piante in grado di contribuire a migliorare la qualità dell'aria in casa, riducendo la quantità di polvere e aiutandoti a combattere le allergie. Queste piante agiscono filtrando l'aria e catturando particelle di polvere sulle loro foglie: riducendo così l’inquinamento dell’aria nella tua abitazione. Quali sono quindi le piante che mangiano la polvere? Vediamo insieme le piante anti polvere più efficaci e i loro vantaggi.
Ficus Benjamin (Ficus benjamina)
Il Ficus Benjamin è una pianta molto popolare per la decorazione d'interni e come altre piante della famiglia dei Ficus, contribuisce a purificare l'aria e favorisce l’umidità. Queste caratteristiche la rendono un eccellente alleato nella lotta contro la polvere. Le sue foglie verdi e lucide, di dimensioni medio-grandi, sono particolarmente efficaci nel catturare le particelle di polvere sospese nell'aria.
Photos (Epipremnum aureum)
Il Photos, o Pothos, è una pianta da interno molto resistente che oltre ad essere una pianta ornamentale, ha proprietà purificanti. Le sue foglie cuoriformi, sebbene più piccole rispetto ad altre piante, hanno una capacità traspirante che fa aumentare l’umidità dell’ambiente circostante cosa che permette alla sua folta chioma di catturare le particelle di polvere. Questo "mangiapolvere" naturale è in grado di rimuovere sostanze tossiche come il benzene e la formaldeide, contribuendo così a migliorare la qualità dell'aria negli ambienti chiusi.
Felce di Boston
Tra le piante da interno anti polvere più apprezzate per la loro facilità di coltivazione, la felce di Boston (o Nephrolepis) è in grado di purificare l’aria degli ambienti interni. Originaria dell’Africa, presenta una chioma rigogliosa sempreverde, con fronde che possono arrivare ai 60 cm di lunghezza. Tra le sue proprietà, l'efficacia nell'assorbire odori e umidità, ma soprattutto nel filtrare gli elementi inquinanti e le polveri sottili.
Dracaena marginata
L'origine della Dracaena marginata affonda nella leggenda: detta anche “drago rosso del Madagascar”, proviene dall’Africa tropicale e predilige terreni asciutti e pietrosi. Conosciuta e apprezzata già dagli antichi Egizi, questa pianta necessita di poche attenzioni (in particolare è facilissimo curarla d'estate, essendo abituata alle alte temperature). Il suo principale vantaggio? Oltre a decorare la tua casa con le sue foglie slanciate, ti può aiutare a combattere allergie e problemi respiratori: grazie alle sue fronde, infatti, purifica l’aria dalle tossine.
Falangio
Tra le piante ornamentali più comuni, il falangio (o “pianta ragno”, per la forma affilata delle foglie) offre numerosi vantaggi per contrastare le allergie. Originaria dell’Africa subsahariana, con le sue fronde è in grado di intrappolare la polvere ed eliminare alcuni degli inquinanti più comuni nelle case, dal monossido di carbonio (causato dal fumo di sigaretta o da stufe e camini) alle sostanze dannose provenienti da detergenti, prodotti chimici o vernici.
Palma di bambù
Che la palma di bambù sia tra le piante anti polvere che contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria negli ambienti chiusi è ormai noto da oltre mezzo secolo. Proprio questa pianta, infatti, è stata oggetto di studi perfino da parte di scienziati dell'esercito USA, che cercavano di capire quali fossero le migliori nel rendere l'aria più respirabile. La palma di bambù, dunque, oltre a rendere più fresca la tua casa con le sue fronde, è in grado di eliminare formaldeide, monossido di carbonio, benzene e altre sostanze tossiche presenti anche in casa.
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