Gli incentivi sulle auto elettriche previsti per il 2025 rappresentano un'opportunità importante per le aziende che desiderano rinnovare la propria flotta e contribuire alla transizione verso una mobilità più sostenibile: vediamo nel dettaglio quali sono le novità introdotte per il bonus auto elettriche 2025 per le aziende.
I vantaggi delle auto elettriche aziendali
L’integrazione di auto elettriche nella flotta aziendale non è solo una scelta ecologica ma anche una decisione strategica che favorisce la competitività economica e la conformità alle normative future.
L'adozione di veicoli elettrici nelle flotte aziendali, infatti, comporta una serie di vantaggi:
- riduzione delle emissioni di CO2: le auto elettriche contribuiscono a ridurre le emissioni, mitigando gli effetti del cambiamento climatico e migliorando la qualità dell’aria nelle nostre città;
- risparmio sui costi di gestione: l'energia elettrica è generalmente più economica rispetto alla benzina o al diesel; inoltre, avendo meno componenti mobili rispetto ai motori a combustione, i veicoli a emissioni zero comportano minori spese di manutenzione;
- incentivi fiscali: le aziende possono beneficiare di sgravi fiscali e agevolazioni per l'acquisto di veicoli elettrici;
- maggior flessibilità logistica: le auto elettriche possono accedere a molte aree urbane soggette a restrizioni ambientali (ZTL, blocchi del traffico), usufruendo anche di agevolazioni su pedaggi e parcheggi;
- immagine aziendale: dimostrare un impegno concreto verso la sostenibilità migliora la percezione dell’azienda da parte di clienti, partner e investitori.
Incentivi auto elettriche aziendali previsti nel 2025
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti novità per incentivare l'acquisto di veicoli elettrici da parte delle aziende (Bonus auto elettriche 2025):
- è stato rivisto il calcolo del fringe benefit (benefit riconosciuti dal datore di lavoro sotto forma di beni/servizi) per le auto aziendali, favorendo i veicoli elettrici e ibridi plug-in;
- sono previste tassazioni agevolate e detrazioni fiscali per le aziende che investono in infrastrutture di ricarica.
Inoltre, per l'acquisto di veicoli elettrici aziendali nel 2025, sono previsti ulteriori incentivi e agevolazioni messi a disposizione da parte di alcune Regioni.
Come funziona la tassazione delle auto aziendali nel 2025
Con la Legge di Bilancio 2025 è stata introdotta una tassazione delle auto aziendali agevolata, a seconda della tipologia di alimentazione del veicolo. Il bonus 2025 per auto elettrica aziendale è così suddiviso:
- auto elettriche: 10% del costo chilometrico;
- auto ibride plug-in: 20% del costo chilometrico;
- auto a benzina, diesel, GPL, metano: 50% del costo chilometrico.
La manovra del Governo punta così a promuovere l'utilizzo di auto elettriche, incentivando le aziende a rinnovare il parco auto in questa direzione.
Come cambia la soglia di esenzione nel 2025
La Legge di Bilancio 2025 prevede una soglia di esenzione di 1000 euro all'anno, che consente di azzerare il fringe benefit per molti casi, in particolare per le auto elettriche. Si tratta di una misura molto interessante, che spinge ulteriormente le aziende a scegliere veicoli elettrici, rendendoli ancora più convenienti per i dipendenti: in questo modo, infatti, il dipendente non dovrà più includere nel proprio reddito imponibile il valore commerciale dell'utilizzo dell'auto aziendale, superando questa soglia.
Quali sono le condizioni per beneficiare di questa esenzione
Per poter beneficiare della soglia di esenzione da 1000 euro, è necessario rispettare alcune condizioni, tra cui:
- tipo di veicolo: l'auto aziendale deve essere elettrica o ibrida plug-in;
- utilizzo promiscuo: l'auto aziendale deve essere utilizzata sia per scopi lavorativi che privati;
- rispetto della soglia di spesa: il valore del fringe benefit annuo non deve superare i 1000 euro.
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