Pedalare in bici elettrica, a 2.000 metri di altitudine, su alcune delle montagne più belle d’Europa: ecco quanto offre la Via del Sale. Un'occasione imperdibile per trascorrere tre giorni tra avventura e rispetto dell’ambiente, circondati dalla totale bellezza del paesaggio circostante. La partenza è da Limone Piemonte in provincia di Cuneo, da lì inizierà il viaggio in ambiente alpino, con notti in rifugio e visite alle fortificazioni militari ottocentesche che caratterizzano la zona, fino ad arrivare al mare di Ventimiglia, nella splendida Liguria. Ecco i dettagli, i consigli e alcune indicazioni su come percorrere la Via del Sale per godere al massimo di questa esperienza con un turismo sostenibile tra Piemonte e costa ligure.
- Distanza: 135 km e dislivello positivo di 3.500 m.
- Durata: 3 giorni con una media di 3 ore di pedalata giornaliere.
- Livello di difficoltà: esperti. Vista la lunghezza e la durata presentata dal percorso della Via del Sale in bici, si richiede un minimo di esperienza; in particolare per evitare naturali difficoltà tra strade e sentieri di montagna.
- Punti di ricarica: Limone Piemente (Cn), nelle vicinanze dell’ingresso che conduce alla Via del Sale, Chalet Le Marmotte, Rifugio Don Barbera, Ventimiglia.
Nota: Quando fare la Via del Sale? Per ragioni climatiche, la primavera, la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno è il periodo più indicato per approfittare delle temperature miti, utili a percorrere un tragitto montano tanto lungo. Naturalmente, bisogna prevedere anche la necessità di portare con sé un capo impermeabile, con cui affrontare eventuali acquazzoni.
Dalle Alpi al mare, per una vera avventura in e-bike
Un tracciato interamente sterrato tra i 1800 e i 2100 metri di quota, che si snoda tra valichi alpini, tornanti mozzafiato e fortificazioni militari, percorrendo una spettacolare strada bianca. Un collegamento unico tra mondi solo apparentemente distanti, come le Alpi francopiemontesi ed il Mar Ligure.
L’itinerario della Via del Sale in bici elettrica permette di scoprire le strade che (insieme all'Alta Via del Sale) erano anticamente utilizzate per trasportare a dorso di mulo le merci, primo tra cui, per importanza, il sale. Il punto di partenza è Limone Piemonte, oggi rinomata stazione sciistica, mentre l'arrivo è Ventimiglia, la Porta occidentale d’Italia.
Il percorso della Via del Sale in bici attraversa paesaggi diversissimi contaminati dalla ricca biodiversità del Parco del Marguareis e del Parco delle Alpi Liguri, permette di ammirare l’insieme delle fortificazioni militari tipiche di queste zone di confine, procedendo per antiche mulattiere e raggiungendo vette di oltre 2.000 metri.
Primo giorno - Partenza da Limone Piemonte
Da Limone Piemonte (1.010 metri) si sale verso il Col di Tenda (1.871 metri) e l'inizio dell'Alta Via del Sale, dove è suggerita una visita ai vecchi forti militari: Forte Alto, Forte Centrale e Caserme. Quindi, seguendo la sterrata, tra tornanti a picco e passaggi intagliati nella roccia, si entra in territorio francese superando il Colle della Boaria a 2.100 m.
Attraversando un ambiente vasto e selvaggio, tra conche carsiche, pascoli e radure, su un fondo a tratti smosso e sassoso si arriva, quindi, al Rifugio Don Barbera (2.079 metri) ove è possibile ricaricare le batterie della e-bike e anche le proprie energie, con un'ottima cena e un meritato riposo.
Secondo giorno - A cavallo tra la Liguria e la Francia
Dal rifugio si raggiunge il Colle delle Selle Vecchie (2.097 metri) e il Passo del Tanarello (2.050 metri). Qui, in bici, lungo la Via del Sale, a cavallo tra Liguria e Francia, si può assaggiare qualche tipico prodotto delle malghe di montagna, ritrovando un po' di energie per affrontare la salita del Monte Saccarello. Quindi, dopo aver superato altri colli e passi, si arriva al rifugio Franco Allavena, in località Colla Melosa, che con i suoi 1.545 m è il più alto di tutta la Liguria.
Terzo giorno - Non può mancare un tuffo al mare
Dopo aver ricaricato la bici elettrica, percorrendo l'Alta Via dei Monti Liguri si sale in cima al Monte Pietravecchia (2.038 m), da cui la vista spazia fino al mare. Quindi, seguendo un sentiero a tratti stretto e a strapiombo, si scende al Col du Corbeau (1.404 m) e raggiungendo la strada asfaltata che permette il passaggio tra alcune pittoresche frazioni della zona, dopo 54 km si arriva finalmente a Ventimiglia, giusto in tempo per un tuffo in mare.
Ti è piaciuto questo articolo?
