L'utilizzo delle biciclette elettriche è aumentato sensibilmente negli ultimi tempi, con le bici a pedalata assistita che si sono affermate come uno dei veicoli elettrici più gettonati per la mobilità dolce. D’altronde, i vantaggi delle e-bike sono molteplici, dai benefici per la salute per chi sceglie di pedalare invece di spostarsi in auto, alle ricadute positive per l’ambiente e alla possibilità di risparmiare sui costi per la mobilità.
Le biciclette elettriche sono economiche, pratiche e 100% green, per questo vengono scelte sempre più spesso per muoversi in città come valida alternativa all’auto e al trasporto pubblico. Secondo l’ultimo report di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), solo nel 2022 sono state vendute 337.000 e-bike in Italia, con un aumento del 14% rispetto al 2021 e un incremento del 72% in confronto al 2019.
Come Life Company, vogliamo offrire a tutti strumenti e soluzioni per favorire la diffusione della mobilità green: vediamo quali sono tutti i vantaggi della bici elettrica, per capire cosa rende le e-bike uno dei mezzi migliori per spostarsi in città in modo sostenibile, salutare e conveniente.
I vantaggi della bici elettrica per l’ambiente
La tematica della sostenibilità negli spostamenti (in città ma non solo) è sempre più sentita anche nel nostro Paese. Secondo una recente indagine State of the Nation, per un italiano su due la riduzione dell'impatto ambientale è la ragione principale che spinge all'acquisto di una bici elettrica. Questo perché le e-bike sono veicoli green e a emissioni zero, dal momento che non utilizzano alcun tipo di carburante.
Muoversi con una bici elettrica consente di salvaguardare l’ambiente, in quanto si evita la produzione di emissioni di gas ad effetto serra e si contribuisce a ridurre l’inquinamento atmosferico. Ovviamente, affinché le bici elettriche siano carbon neutral è importante ricaricare la batteria con energia elettrica ricavata da fonti rinnovabili, ad esempio usando l’elettricità prodotta da un impianto fotovoltaico o una fornitura di energia elettrica green.
I vantaggi economici della bici elettrica: quanto si risparmia con una e-bike?
Le biciclette elettriche sono anche amiche del portafoglio, infatti spostarsi con una e-bike permette di risparmiare sui costi per la mobilità. In un contesto di rialzo generale dei prezzi, scegliendo una bici a pedalata assistita è possibile beneficiare di un reale beneficio economico. Questi mezzi, infatti, richiedono una manutenzione ridotta e hanno costi contenuti di alimentazione, con una ricarica completa della batteria che costa pochi centesimi di euro.
Inoltre, avendo un motore che non supera una potenza di 0,25 kW, le biciclette elettriche non hanno bisogno di omologazione e per il loro possesso e utilizzo non è richiesto il pagamento del bollo o dell’assicurazione. Considerando un costo della benzina di circa 1,8 euro al litro, un consumo medio di un’auto di 15 Km/l e una percorrenza da 5.000 a 10.000 Km l’anno, usare la e-bike al posto dell’auto può far risparmiare da 600 a 1.200 euro l’anno solo per il carburante.
I vantaggi delle e-bike per la mobilità urbana
Le biciclette elettriche sono un'ottima alternativa ai veicoli a motore. La bicicletta elettrica rappresenta la soluzione migliore per spostarsi in città senza preoccupazioni. Con una e-bike è possibile raggiungere facilmente tutte le vie del centro senza problemi di traffico, per arrivare in orario a lavoro e gestire in modo efficiente tutti gli altri impegni. Inoltre, è possibile entrare in qualunque ZTL, evitando lo stress e le perdite di tempo causati dal traffico e senza dover pagare l’accesso o richiedere il permesso per il transito delle zone a traffico limitato.
Con la diffusione delle piste ciclabili oggi è possibile viaggiare in bici con maggiore sicurezza utilizzando corsie riservate, naturalmente prestando attenzione agli incroci e agli attraversamenti e rispettando sempre gli altri utenti. Anche la questione parcheggio è presto risolta: le bici elettriche possono essere posteggiate facilmente nelle rastrelliere o sul posto di lavoro; inoltre utilizzando una bici elettrica pieghevole è possibile portare la e-bike sui mezzi pubblici per coprire anche lunghe distanze in modo sostenibile.
Perché comprare un’e-bike? I vantaggi della bici elettrica per la salute
Specialmente per chi fa un lavoro sedentario o d'ufficio utilizzare una e-bike per gli spostamenti offre l'occasione di fare esercizio fisico ottimizzando il proprio tempo. Con la bici elettrica è possibile sfruttare il tragitto da percorrere per recarsi in ufficio per fare un po’ di attività fisica: basta selezionare la modalità off in alcuni tratti e spegnere il supporto del motore elettrico, per pedalare come su una bicicletta convenzionale e allenarsi.
Come evidenziato da una ricerca dell'Organizzazione mondiale della sanità, i benefici per la salute sono paragonabili a quelli prodotti da una bici tradizionale, con il vantaggio che l'e-bike è adatta anche a chi non vuole stancarsi troppo. La bicicletta previene le malattie cardiovascolari, aiuta a regolare i trigliceridi e il livello di colesterolo.
Bici elettrica: i vantaggi comuni per la società
Utilizzare una e-bike per spostarsi in città comporta anche dei benefici comuni per la collettività. Innanzitutto non si producono gas ad effetto serra durante il tragitto, quindi non si contribuisce all’inquinamento atmosferico e non si innalzano i livelli di polveri sottili, aiutando a migliorare la qualità dell’aria nelle città. In questo modo si riducono i rischi di malattie respiratorie, soprattutto per le persone più vulnerabili come anziani, bambini e malati cronici.
Scegliendo una bici elettrica per la mobilità è possibile contribuire alla decarbonizzazione, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e favorendo la transizione energetica se si ricarica la batteria con energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Inoltre si riducono i costi della sanità pubblica sostenuti da tutti i cittadini grazie al miglioramento dello stato di salute, con benefici anche in termini di decongestionamento del traffico per agevolare chi deve necessariamente spostarsi in auto.
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