Anche quando smettono di fornire luce, le lampadine possono avere una seconda vita. Capire dove buttarle e come riciclarle è fondamentale per evitare la dispersione nell’ambiente di sostanze nocive. La raccolta delle lampadine non funzionanti dipende dalla tipologia di lampadina: da quelle più vecchie a incandescenza e alogene, a quelle fluorescenti o a risparmio energetico LED. Andiamo a scoprire come smaltire correttamente queste diverse tipologie di lampadine.
Smaltire i rifiuti correttamente e tramite la raccolta differenziata è essenziale per la sostenibilità ambientale. Con i processi di riciclo e riduzione dei rifiuti indifferenziati, infatti, si contribuisce all’economia circolare, abbattendo le emissioni di CO2 e tutelando il Pianeta.
Dove si buttano le lampadine?
Capire in quale tipo di raccolta destinare un rifiuto non è sempre immediato. Nel caso delle lampadine, spesso può sorgere il dubbio: una vecchia lampadina a incandescenza, in quale cassonetto va buttata? E se si tratta di un neon o di una lampadina a basso consumo energetico? La regola comune di partenza è che in ogni caso non vanno mai nel vetro, ma per evitare errori, puoi:
- verificare le disposizioni del tuo comune di residenza
- leggere i simboli e le etichette sugli imballaggi, contenenti utili informazioni sulla loro riciclabilità e sui materiali di cui sono composti
- aiutarti con il servizio Dove lo Butto delle principali aziende di servizi ambientali.
Dove vanno gettate le lampadine a incandescenza?
Sono le classiche lampadine di vetro con un sottile filo in tungsteno. Sebbene fuori produzione, può capitare di averne ancora qualcuna in casa. A Milano, ad esempio, queste vecchie lampadine possono essere conferite nella raccolta dell’indifferenziato, mentre per altri Comuni devono essere portate in piattaforma ecologica. Per conoscere la risposta esatta, controlla le disposizioni del tuo Comune o dell’azienda operante sul tuo territorio.
Dove vanno buttate le lampadine alogene?
Anche le lampadine alogene, per motivi di risparmio energetico, sono fuori produzione. Difatti risultano inefficienti, arrivando a consumare fino a 5 volte tanto rispetto alle lampadine a basso consumo LED. Per capire dove conferirle anche qui è bene consultare le disposizioni del proprio Comune. Per fare due esempi, nel comune di Milano si possono conferire nell’indifferenziato, mentre a Roma vanno conferite presso i Centri di Raccolta autorizzati.
Dove si buttano tubi e lampadine fluorescenti?
Le lampadine fluorescenti rientrano nei rifiuti RAEE di classe R5 e possono essere smaltite:
- presso le isole ecologiche o, dove disponibili, presso le Ecoisole;
- presso i rivenditori, senza obbligo d'acquisto, se si tratta di dispositivi che non superano i 25 cm di lunghezza;
- se l'oggetto supera tale dimensione, può essere consegnato al rivenditore acquistando un prodotto equivalente.
Sapere come smaltire queste lampadine è fondamentale per donare ai materiali una seconda vita ed evitare la dispersione di sostanze nocive nell’ambiente.
Dove vanno smaltite le lampadine a LED?
Anche questo tipo di lampadina è un R5 dei rifiuti RAEE. Se non funzionano più, quindi, possono essere smaltite con le stesse modalità delle lampadine fluorescenti. Ricorda quindi: non vanno né nel vetro né nell'indifferenziato.
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